Salta il raddoppio degli sgravi di colf e badanti, protestano le associazioni

Nell’ultima bozza del decreto Lavoro, approvato dal Consiglio dei ministri nel giorno della Festa del lavoro, non è entrato l’annunciato raddoppio del limite di deducibilità dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro di colf, badanti e baby sitter. La misura ha dovuto fare i conti con il nodo coperture. Nelle prime bozze circolate, […]

La badante che procura sofferenza al disabile commette il delitto di maltrattamento

Secondo la Cassazione penale, sez. VI, 17.1.2013 – 28.2.2013, n. 9724 “Il reato di maltrattamenti è integrato non soltanto da specifici fatti commissivi direttamente opprimenti la persona offesa, sì da imporle un inaccettabile e penoso sistema di vita, ma altresì da fatti omissivi di deliberata indifferenza verso elementari bisogni esistenziali e affettivi di una persona disabile”.

Matrimonio della badante con l’assistito ultracentenario: il testamento va annullato?

La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza del 28 febbraio 2018, n. 4653, Presidente dott. Mazzacane Vincenzo, Giudice Relatore dott.ssa Picaroni Elisa, ha confermato la sentenza della Corte d’Appello di Milano che condannava una badante al risarcimento del danno materiale per circonvenzione di incapace. Quest’ultima aveva indotto l’ultracentenario CB a nominarla erede testamentaria, nonché a contrarre nozze qualche mese dopo. Rilevava la Suprema Corte, accertata in sede penale la responsabilità della badante per circonvenzione di incapace, che la sua quota ereditaria esprimeva la misura alla quale poteva essere ragguagliato, nell’ambito di una liquidazione equitativa, il danno patrimoniale subito dalla parte civile, come conseguenza del reato.

Lavoro domestico “alla pari”

Secondo la Cassazione civile, Sezione lavoro, 21 dicembre 2010, n. 25859, lo scambio di prestazioni di lavoro domestico, rese da una straniera estranea alla famiglia, a fronte del vitto, alloggio e retribuzione pecuniaria, sia pur modesta, dà luogo ad un rapporto di lavoro subordinato, ove non risultino tutti gli elementi del rapporto c.d. alla pari, richiesti dalla L. 18 maggio 1973, n. 304.

Legittimo il licenziamento della Badante-Colf in forma orale

Come riferito dalla Corte di Cassazione Civile, Sez. Lav., del 1/11/2018, n. 23766, con riferimento al lavoro domestico, la legge espressamente prevede l’esenzione dall’applicazione dell’onere della forma scritta generalmente imposta per il licenziamento a pena di inefficacia.

Licenziamento di colf e badanti: preavviso – giusta causa – giustificato motivo

Il licenziamento di colf, badanti, baby sitter e governanti, prevede regole differenti rispetto alla generalità dei lavoratori dipendenti. Il punto di partenza è il contratto individuale di assunzione redatto in forma scritta tra le parti, che prevede quali requisiti: la durata a tempo determinato o indeterminato, la mansione e relativo livello, il periodo di prova, […]